Le parole nel post partita di Poggibonsi-Sansepolcro di mister Stefano Calderini e del portiere Francesco Pacini.
Calderini
Gli episodi più importanti della gara li abbiamo avuti all’inizio noi. Chiaramente non siamo riusciti a trasformarli e questo ha pesato sull’esito della gara. Devo dire però che la squadra è stata bene in campo nella prima parte della partita, dando il massimo. Non ho da fare nessun appunto alla squadra, perché abbiamo fatto quello che è nelle nostre corde in questo momento. Ci sono delle difficoltà di organico abbastanza evidenti. Il Sansepolcro è venuto a fare la sua partita. Siamo riusciti a sorprenderli nella prima mezz’ora, non riuscendo però a trasformare le occasioni in gol. Anche l’episodio dubbio su quella scelta dell’arbitro… sinceramente, dopo averlo anche riguardato, deve aver avuto un abbaglio, perché era abbastanza clamoroso. Ultimamente penso che gli arbitri, non perché ne voglia sempre parlare, però non è la prima volta che penalizzano sempre noi. Poi nel secondo tempo la partita si è sporcata, anche perché cercare di giocare a pallone in questo campo al momento risulta difficile. Stiamo vivendo un momento un po’ così, anche molto sfortunato, speriamo di recuperare qualcun altro nelle prossime gare. Anche Saccardi si è fermato, sperando che non sia niente di grave. Continuiamo a lavorare con impegno, perché la squadra la vedo viva e volenterosa. Questa è stata una prestazione migliore rispetto a quello con l’Orvietana di mercoledì, solo che in quel caso sei andato in vantaggio subito. Sinceramente sono dispiaciuto per Motti, avrei voluto veramente che trovasse il gol per sbloccarsi. Anche Marcucci lo abbiamo recupero in extremis. Ha giocato Corcione, che è un ragazzo del 2005. In questo momento dobbiamo fare di ogni necessità virtù.
Pacini
L’analisi della partita è difficile, perché se andiamo a vedere in fondo il risultato forse anche un punto ci può andare bene sotto un certo punto di vista. Nel secondo tempo non siamo più riusciti a tirare in porta a differenza loro. Il problema grosso, al di là delle pesanti assenze che abbiamo, è che questa squadra ha dei limiti. Mette in campo sempre tutta se stessa, però ha delle mancanze. Stiamo cercando di lavorare nel miglior modo possibile, però dobbiamo darci una svegliata. Non è possibile non riuscire a vincere una partita del genere, che in un campionato come questo può darti anche una svolta. Noi più “vecchiotti” stiamo cercando di mettere tutti noi stessi per uscire da una situazione che è difficile. Che sarebbe stato un campionato difficile ce ne siamo accorti immediatamente, però se giochiamo con uno spirito attivo e la voglia di fare risultato abbiamo dimostrato che qualcosa sappiamo fare. Giocare un campionato dove ti salvi all’ultima giornata e uno dove te la giochi tranquillamente passa anche da queste partite qui e questo bisogna capirlo. Dobbiamo seguire il nostro allenatore, perché è bravo ed è cinque anni che è qui con noi. Sappiamo quello che ci può dare. Noi siamo con lui e sono sicuro che tutti insieme ne verremo fuori.